Puoi contare sul monitor/defibrillatore LIFEPAK 15 per la sicurezza di cui hai bisogno nelle emergenze e per il più alto livello di energia incrementabile fino a 360 joule (360J).
Con sessanta anni al servizio degli operatori delle squadre di emergenza, lo strumento LIFEPAK TOUGH aiuta le squadre qualificate a migliorare le loro prestazioni e l'esito del paziente.Ìý
Approfitta dell'energia crescente fino a 360J, che, come è stato dimostrato, migliora le percentuali di conversione per i pazienti difficili da defibrillare.1-4ÌýFornisci un'elevata assistenza ai pazienti colpiti da infarto miocardico con sopraslivellamento ST attraverso lo University of Glasgow ECG Analysis Program e il monitoraggio delle tendenze del tratto ST, che monitora continuamente tutte e 12 le derivazioni, notificando eventuali modifiche.Ìý
Dai controlli intuitivi a un sistema a due batterie e un display a colori antiriflesso di 21,3 cm che passa alla modalità a contrasto elevato con pulsante dedicato, LIFEPAK 15 ti consente di lavorare in modo efficiente per poter mantenere la massima attenzione sui pazienti.Ìý
Con più di una decina di miglioramenti rispetto alla generazione precedente dei dispositivi LIFEPAK per renderli più robusti, LIFEPAK 15 è ancora più resistente, progettato per sopportare cadute, urti e forti vibrazioni.
LIFENET System connette LIFEPAK 15 al cloud per trasmettere i dati del paziente in emergenza all'ospedale veicolando la documentazione, agevolando l'attivazione della squadra di assistenza per i casi più urgenti e inviando dati preziosi per favorire il miglioramento continuo delle prestazioni.
Ti aiuta ad assicurarti che il dispositivo sia sempre pronto all'uso con due batterie affidabili e un autotest giornaliero che ti avvisa di eventuali problemi prima che si verifichino sul campo. Monitora con facilità l'integrità e il funzionamento del dispositivo attraverso il sistema di gestione LIFENET Asset.Ìý
*Kern KB, Stickney RE, Gallison L, Smith R. Metronome improves compression and ventilation rates during CPR on a manikin in a randomized trial.ÌýResuscitation. 2010;81:206-210
Ìý
ÌýÌý
Ìý
Jeffrey Goodloe, MD, NREMT-P, FACEP
Medical Director for Medical Control Board Oklahoma City-Tulsa area EMS system
Ìý
ÌýÌý
Ìý
Ìý
Ìý
Ìý
Ìý Ìý
Quando investi in prodotti basati sulle evidenze e in dispositivi salvavita, non acquisti soltanto produzione e design di qualità , acquisti anche la nostra costante attenzione rivolta al supporto e all'assistenza clienti.
I nostri piani ProCare Services sono essenziali nel garantire l'integrità del sistema salvavita Stryker.
Offriamo una delle reti più estese di rappresentanti autorizzati all'assistenza tecnica del settore. Lavoreremo al tuo fianco per valutare rapidamente i problemi e trovare la soluzione migliore.
Come tuo partner fornitore di sistemi salvavita, Stryker offre formazione, seminari, podcast e accesso alla ricerca clinica in merito ai consigli e alle strategie di rianimazione più all'avanguardia.
LIFENET System è una piattaforma cloud completa che gestisce e fornisce i dati paziente e dispositivo di cui necessitano le squadre di emergenza e le equipe ospedaliere per lavorare insieme in sintonia e in modo efficiente, somministrare la terapia con tempestività e migliorare l'esito.
Per saperne di piùTrasforma la tua passione per gli interventi salvavita in miglioramenti mirati e concreti! Il servizio e il software di revisione dati CODE-STAT ti consentono di comprendere immediatamente le prestazioni della squadra dopo la risposta.
Per saperne di piùFonti
1. Stiell I, Walker R, Nesbitt L, et al. Biphasic trial a randomized comparison of fixed lower versus escalating higher energy levels for defibrillation in out-of-hospital cardiac arrest. Circulation. 2007;115:1511-1517.
2. Walker G, Koster R, Sun C, et al. Defibrillation probability and impedanceÌýchange between shocks during resuscitation from out-of-hospital cardiacÌýarrest. Resuscitation. 2009;80:773-777.
3. Koster R, Walker R, Chapman F. Recurrent ventricular fibrillation duringÌýadvanced life support care of patients with prehospital cardiac arrest.ÌýResuscitation. 2008;78:252-257.
4. Khaykin Y, Newman D, Kowalewski M, et al. Biphasic versus monophasicÌýcardioversion in shock-resistant atrial fibrillation: a randomized clinicalÌýtrial. Journal of Cardiovascular Electrophysiology. 2003;8(14);868-872.
3346893_A